Studio sulla permanenza degli inchiostri per stilografica – rilevamento 14/11/2019 +43 giorni

Ormai è più che evidente la differenza nella natura degli inchiostri, solola componente gialla degli inchiostri a nanopigmento ha mostrato sensibilità alla luce mentre di quelli a base colorante l’unico a resistere è, sorprendentemente il giallo Iroshizuku Daikokuten. I tre inchiostri da scrittura Salilor (Souboku-Seiboku-Kiwaguro) si mostrano inalterati. I due Iroshizuku arancioni (yu-yake, fuyu-gaki) sono sbiaditi persino nel campione di controllo conservato al buio con temperatura stabile a 20 c°.

Studio sulla permanenza degli inchiostri per stilografica – rilevamento 20/10/2019 +17 giorni

 

Come è evidente gli inchiostri a base colorante hanno subito un forte scolorimento tranne il sorprendente daikokuten che si è appena spostato di tono. Gli inchiostri pigmentati hanno subito una leggera variazione nella loro componente gialla, la sfumatura è sottile ma visibile nel confronto e si verifica sul FIRE RED, SPOT LIGHT YELLOW, CLOWN YELLOW-GREEN e LION LIGHT-BROWN. Gli altri colori di inchiostro ai nanopigmenti sono invariati.

Studio sulla permanenza degli inchiostri per stilografica

Scopo: studiare la resistenza alla luce solare diretta di due tipologie di inchiostri per penna stilografica Campioni: Pilot hiroshizuku nei seguenti colori Kosumosu benzaiten tsukushi tsutsuji momiji Daikokuten Yu-Yake arancione tramonto fuyu-gaki Sailor nano pigmenti seguenti colori Kiwaguro Seiboku Souboku Storia Spotlight yellow Storia Magic Purple Storia Baloon green Storia Clown yellowgreen Storia Lion Brown Procedura Gli inchiostri sono stati stesi a mezzo tampone di cotone sul retro di un foglio di carta Ilford MG Warmotone Fb che ha precedentemente subito trattamento completo archival. Dopo la stesa sono stati marcati i nomi dei singoli inchiostri con una stilografica caricata con Sailor Seiboku la cui resistenza alla luce era nota. Il foglio è stato lasciato asciugare con flusso di aria secca a 20C poi laminato a caldo in una capsula di poliestere da 75 micron per faccia al fine di isolare dai fattori chimici e atmosferici il campione ed il confronto. Non c’è stata variazione apprezzabile delle colorazioni a seguito della laminazione.   l campione viene esposto ortogonale al sud geografico adeso a parete di piastrelle sinterizzate in assenza di ostacoli e fronte mare con condizione di irraggiamento intenso.   La misurazione verrà fatta attraverso fotografia di campione esposto e protetto con campionatura rgb digitale 10bit. Il punto di bianco che verrà usato come riferimento di calibrazione è quello della carta. Durata dello studio 6 mesi Intervallo tra le misure 14 giorni Data di esposizione del campione 03 ottobre 2019 A cosa è esposto l’inchiostro in posizione 41°57′N 12°04′E